Quando sei sul ring e ti distrai,
Abbassi la guardia e attenzione più non fai,
Vieni preso a pugni e anche se ti ritrai,
Ormai è troppo tardi e sai che perderai…
Quando l’avversario che ti stende è la vita,
Sei sdraiato a terra e non vedi vie d’uscita,
Per arrivare alla ripresa c’è da fare una salita,
Ma tu sei stanco e vorresti solo che fosse già finita…
Come fai a vincere contro chi pesa più di te?!
Hai già lottato troppo e la forza più non c’è!
Vorresti un angolo di pace anche per te,
Perché anche se non hai mai pianto mentre venivi preso a botte,
Sei logorato da quel nemico che continuamente ti fotte!
Lui continua a lasciare lividi sul tuo corpo da anni,
Se la prende ancora con te e ti riempie di inganni,
Ogni pugno ti ricorda tutti i precedenti affanni,
E per ogni ferita subita ti condanni…
Te la prendi con te stesso, è colpa tua,
Sei stato debole e questo non ti ha concesso tregua,
Sei stato dolce e la ricompensa è stata esigua,
La sconfitta da incassare è stata ardua…
Ti chiedi quanti round manchino alle fine,
Le persone sugli spalti sembrano tante pedine,
Esultano, gridano e si muovono in disordine,
Danno l’impressione di essere delle mine,
Verrebbero a darti il resto dei pugni se non avessero un confine…
Tu vorresti che qualcuno per te facesse il tifo,
E non che gridasse che meriti solo odio e che fai schifo…