-Prima Del Nulla-

Ti ricordi com’era,

La vita quando il ladro di sorrisi non c’era?

Non era raro,

Vedere la gente camminare,

Con un cellulare in mano,

E mangiare in un ristorante con qualcuno,

Che non guardava in faccia l’altro;

Ti ricordi com’era,

L’amore prima di queste catene?

Un abbraccio per un selfie,

Un bacio per qualche like,

La foto di un regalo per dimostrare al mondo quanto si era importanti,

Sì, solo perché valeva molti contanti,

L’amore o il regalo?!

Ti ricordi com’era,

Prima di tutta questa distanza?

Eravamo circondati dal vuoto,

Prigionieri di un messaggio ignorato,

In lacrime per un vocale non ascoltato,

Innamorati dello spettacolo che potevamo essere,

Vogliosi di applausi sui social,

Drogati di notifiche,

Assetati di vita virtuale…

Guarda, invece, adesso com’è vivere:

Tenere in mano un telefono ci disgusta,

Cerchiamo gli occhi di chi amiamo,

Bramiamo le carezze,

Rimpiangiamo gli abbracci,

Che, prima di tutto questo, ci eravamo tolti per scelta nostra!

Prima del nulla,

C’era solo altro nulla,

Che a noi, paradossalmente, piaceva…

Chissà, forse non ci sarà più:

La gente che si ignorerà seduta allo stesso tavolo,

Il cuoricino in chat,

L’abbraccio virtuale,

Il “non esco di casa, sono stanco”;

Chissà, forse ci saranno più cellulari scarichi,

E più esseri umani vivi!

O forse no?

Chissà, magari te lo racconterò attraverso una diretta,

No, non su instagram,

Nel mondo, là fuori, di fronte a te!

Con te.

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