Seduta,
Sulla mia altalena,
Mi aggrappo saldamente,
Ai sogni che ho,
Li stringo forte con le mani,
E mi do lo slancio,
Verso il cielo;
Seduta,
Sulla mia altalena,
Volo ed oscillo,
Tra la paura di cadere,
E la gioia che mi dà,
Avere quel brivido,
Mentre i miei pugni non mollano,
Il loro solido appiglio;
Seduta,
Sulla mia altalena,
Rido forte in faccia al sole,
Sorrido dolcemente alla luna,
Chiudo gli occhi,
E penso,
Che tutto ha un senso,
Quando ascolto i miei desideri;
Seduta,
Sulla mia altalena,
Sono appesa nel vuoto,
Come una goccia,
Dopo un acquazzone,
Sta in bilico su una foglia;
Seduta,
Sulla mia altalena,
Sono libera,
Ed al sicuro,
Perché i miei sogni,
Sono le certezze,
Che non cederanno mai:
Sono catene solide e forti,
Progettate da me,
Per sostenere,
Il peso della vita.