-Il Viaggio Della Ragazza Fuori Posto-

Questo blog è online da quasi quattro anni e non mi sembra neanche vero!

Quante cose sono successe e quante ne sono cambiate…

Nel lontano 2017 non avrei mai pensato di arrivare a scrivere così tante cose, eppure ho pubblicato innumerevoli piccoli pezzettini di me; è come se avessi scattato tante fotografie e le avessi condivise con voi.

Sono andata a rispolverare qui ed ora, nel 2021, quegli scatti in lettere e mi sono sentita un po’ come se non ne fossi stata realmente io la fotografa.

C’è stato un momento in cui ho pensato che fosse giusto chiudere questo blog e ricominciare da un’altra parte, ma poi mi sono detta che non potevo.

La mia vita è cambiata, io sono cambiata ed anche il mio modo di fotografare è cambiato: adesso per me esistono i colori e mi piace usarli!

Ho trascorso gran parte della mia vita immersa in un’infinità di sfumature di bianco, di grigio e di nero; sono stata molto sfortunata ed anche molto infelice. Non sono qui a dirvi che il mio passato è cambiato: sono qui a dirvi che me ne sono finalmente andata via da quel luogo. Le mie fotografie erano cupe, perché da una prigione di dolore non si può vedere che altro dolore…

Non rinnego ciò che ho sentito e provato e ho deciso di lasciarlo qui, per tutti voi, ma il viaggio che ho intrapreso verso il presente cambierà molte cose.

Ora che mi sento una persona nuova ho paura di non avere più niente da dare. In fin dei conti non ero e non sono abituata a scrivere di cose belle. Ho sempre scritto per tirare fuori dolori e sensazioni pesanti, ma come si scrive per tirare fuori cose leggere? Per me è e sarà una sfida nuova!

“La Ragazza Fuori Posto” resterà per sempre come mia identità, anche se, vi confesso, il mio posto nel mondo l’ho trovato e non è affatto male. Ci sto bene. Sarò sempre un po’ fuori posto, ma non perché non mi sentirò a casa in nessun luogo, bensì perché… beh, sono un po’ una spostata, suvvia!

Il viaggio che ho fatto per raggiungere il mio presente è stato molto lungo e faticoso: spesso ho desiderato interromperlo per tornare nel mio buco nero, perché lo conoscevo e non poteva farmi nulla che già non sapessi. Abbandonare ciò che ci è noto per andare verso non si sa cosa è destabilizzante. Ho avuto paura senza raccontarlo a nessuno. Ero sola e solamente io potevo farcela. Mi sono presa per mano e ho camminato…

Se mi guardo indietro vedo una ragazza impaurita ed anonima che vomita tristezza. Ogni tanto la guardo e penso che mi dispiace averla lasciata lì, ma so che, ogni tanto, tornerò a farle visita. Lei è me ed io sono lei.

Se c’è una cosa che ho imparato è che il passato non deve mai decidere per nessuno. Il passato non deve essere mai la fine né tanto meno l’etichetta di una persona. Chiunque può scegliere di essere ciò che vuole e deve farlo.

Il passato può essere un labirinto ed io mi reputo fortunata, perché ho trovato l’uscita e ho cambiato tutto. Sì, beh, tutto quello che potevo cambiare…

La mia voglia di tornare a scrivere è tanta e spero che questo progetto, che è nato grazie ad una me diversa, possa andare avanti ugualmente!

Mi auguro di ritrovarvi sempre qui: uguali, ma diversi! Come me.

Un sorriso a tutti!

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-Ti Ho Fotografato…-

Tante foto ti ho scattato,

Con la mente e con l’obiettivo ti ho fotografato,

Nella speranza di tenere tutto di noi nel tempo immutato;

Poi, più avanti, nelle stesse immagini ti ho nuovamente cercato,

Ma, con mio grande stupore, lì non ti ho più trovato,

Quasi come se fossi scappato,

Oppure come niente, nel nulla, evaporato,

Come se non ci fossi mai realmente stato,

In ogni istante da me immortalato,

Forse, in quei momenti, non c’eri davvero e ti ho solo immaginato,

Ho visto chi mi faceva comodo vedere e ti ho semplicemente sognato…

Non ti riconosco nelle mie foto perché quello che ho incontrato,

Era un finto angelo che mi ha ingannato,

Ed ora che ti ho finalmente smascherato,

Non vedo più del buono in tutto ciò che mi ha trasformato,

In una persona che si è pentita amaramente di aver amato!

-I Ricordi-

I ricordi sono fotografie custodite dalla mente,

Immagini di ciò che un giorno sarà assente,

Di qualcuno o di qualcosa che non sarà più presente…

I ricordi sono pezzi di vita rubati al tempo,

I nostri occhi li catturano contro ogni contrattempo,

Conservarli nel deposito dell’anima è per loro un passatempo!

I ricordi sono tessere di un mosaico,

Alcune sono sbiadite perché appartengono all’arcaico,

Altre resistono all’età, indipendenti e resistenti… il loro è uno stato laico;

I ricordi sono lezioni che abbiamo imparato,

Quando abbiamo fatto del bene ed abbiamo sbagliato,

O abbiamo fatto del male e non ci è stato perdonato…

I ricordi sono pietre che ci appesantiscono,

Alcune sono persino affascinanti e ci abbelliscono,

Altre sono talmente grosse che ci atterriscono…

I ricordi sono diversi ed ognuno ne ha di unici,

A causa di alcuni di loro siamo diventati un po’ più cinici,

Ma si spera comunque non dei casi clinici!

-Fotografia Della Felicità-

Un fiocco di neve ha vita breve se lo si accoglie sul palmo di una mano;

Un gelato si scioglie in fretta e poco ne resta se lo si mangia piano.

Non è forse questa la fotografia della felicità?

Se la si accoglie si scioglie,

Se non la si assapora in fretta potrebbe non restare perfetta…

Non è forse questa la fotografia della felicità?

Non sai mai quando arriva o semmai ritornerà…

Dura poco, giusto il tempo di provare meraviglia,

Per poi sparire in un battito di ciglia…