Ho visto un mio ricordo andare via,
Ha preso una bicicletta ed è partito,
Lungo il sentiero pedalava spedito,
E ho avuto l’impressione che si sentisse un po’ smarrito,
Così ho deciso che non l’avrei seguito;
Mi sono chiesta per ore dove fosse andato,
Fino a quando in fondo al sentiero non è riaffiorato,
Allora gli sono corsa incontro e gli ho domandato:
“Si può sapere dove sei stato?”
Lui mi ha guardato e poi ha esclamato:
“Sono tornato a casa, dove sono nato!”…
Attimi di silenzio e di sconcerto,
“Tu sei nato qui e questo è certo!”,
Ma lui mi ha risposto:
“La tua mente è il mio posto, ma allo scorrere del tempo mi sentivo esposto,
Così sono partito per ritrovare me stesso,
E per vederti di nuovo in apprensione,
Per paura di avermi perso…”
-La Ragazza Fuori Posto- 